I testi letterari paralleli e la valutazione della traduzione: il caso dell’interpunzione
Parallelized literary texts and evaluating translation: the case of punctuation
Abstract
Obiettivo di questo articolo è includere nella valutazione delle traduzioni letterarie (dal serbo in italiano) l’analisi dell’interpunzione nel testo originale e in quello della traduzione. La traduzione dovrebbe replicare in altra lingua gli aspetti prosodici della prosa originale, manifestantisi nell’uso dell’interpunzione. L’interpunzione rende visibili gerarchie di idee, immagini e contenuti che in queste due lingue di simile struttura andrebbero conservate nella traduzione. Il metodo adottato è il confronto dei due testi in versione digitale, parallelizzati dall’autore stesso. Una rapida analisi del testo parallelo della Cronaca di Travnik di Andrić (traduzione di Dunja Badnjević) ci ha portati a identificare approssimativamente 592 luoghi in cui l’interpunzione nei due testi è divergente, su un totale di circa 7221 proposizioni. Il risultato di questa analisi è una casistica di soluzioni traduttologiche vertenti intorno all’interpunzione che possono dare spunto ad ulteriori rifle...ssioni linguistiche. Una possibile conclusione di questa ricerca è che il traduttore deve attenersi all’interpunzione originale, risultato della dimensione prosodica del testo, allontanandosene solo nei casi in cui specifici fattori linguistici impongono soluzioni diverse. Uno dei parametri per valutare la qualità di una traduzione potrebbe essere anche la precisione con cui è resa l’interpunzione; questo parametro si può esprimere in termini numerici e può costituire uno dei criteri oggettivi e quantitativi nella valutazione della traduzione letteraria, specialmente quando l’opera originale e la sua traduzione sono disponibili in forma di testi digitali paralleli.
This paper approaches the process of evaluating literary translations (from Serbian into
Italian) and proposes the idea of introducing it into the analysis of punctuation in both original and translated texts. The translated text should replicate the rhythm of the original prose,
which is also visible through punctuation, a graphic element that aims to convey author’s hierarchy of ideas, images and contents; since Serbian and Italian share many structural similarities, these elements should be preserved in translation. A comparison was made between
the original text of Adrić’s Chronicle of Travnik and its Italian translation (by Dunja Badnjević), both parallelized and hence easy to analyze. A quick survey of this bitext showed that
approximately 592 sentences contain a different punctuation on an estimated total of 7221
sentences. This paper shows some of the places in which punctuation varies in the translated
text. A possible conclusion of this research is that translators shou...ld observe original punctuation, resulting from the rhythm and the syntax of the prose, varying it only in cases when
specific linguistic factors require different solutions. One of the criteria of evaluating a literary
translation should be, among others, the precision applied in transferring punctuation from
one text to the other. This criterion can be expressed numerically and can be adopted as one of
the objective and quantitative criteria in evaluating a literary translation, especially when the
original text and its translation exist in the form of a bitext.
Keywords:
romanzo serbo / traduzione in italiano / testi paralleli / bitext / analisi della traduzione / valutazione della traduzione / interpunzione / Serbian novels / translation into Italian / parallel texts / bitext / translation analysis / evaluating translation / punctuationSource:
Наслеђе : часопис за књижевност, уметност и културу, 2014, 11, 29, 203-215Publisher:
- Крагујевац : Филолошко-уметнички факултет
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Institution/Community
Filološki fakultet / Faculty of PhilologyTY - JOUR AU - Moderc, Saša PY - 2014 UR - https://repff.fil.bg.ac.rs/handle/123456789/912 AB - Obiettivo di questo articolo è includere nella valutazione delle traduzioni letterarie (dal serbo in italiano) l’analisi dell’interpunzione nel testo originale e in quello della traduzione. La traduzione dovrebbe replicare in altra lingua gli aspetti prosodici della prosa originale, manifestantisi nell’uso dell’interpunzione. L’interpunzione rende visibili gerarchie di idee, immagini e contenuti che in queste due lingue di simile struttura andrebbero conservate nella traduzione. Il metodo adottato è il confronto dei due testi in versione digitale, parallelizzati dall’autore stesso. Una rapida analisi del testo parallelo della Cronaca di Travnik di Andrić (traduzione di Dunja Badnjević) ci ha portati a identificare approssimativamente 592 luoghi in cui l’interpunzione nei due testi è divergente, su un totale di circa 7221 proposizioni. Il risultato di questa analisi è una casistica di soluzioni traduttologiche vertenti intorno all’interpunzione che possono dare spunto ad ulteriori riflessioni linguistiche. Una possibile conclusione di questa ricerca è che il traduttore deve attenersi all’interpunzione originale, risultato della dimensione prosodica del testo, allontanandosene solo nei casi in cui specifici fattori linguistici impongono soluzioni diverse. Uno dei parametri per valutare la qualità di una traduzione potrebbe essere anche la precisione con cui è resa l’interpunzione; questo parametro si può esprimere in termini numerici e può costituire uno dei criteri oggettivi e quantitativi nella valutazione della traduzione letteraria, specialmente quando l’opera originale e la sua traduzione sono disponibili in forma di testi digitali paralleli. AB - This paper approaches the process of evaluating literary translations (from Serbian into Italian) and proposes the idea of introducing it into the analysis of punctuation in both original and translated texts. The translated text should replicate the rhythm of the original prose, which is also visible through punctuation, a graphic element that aims to convey author’s hierarchy of ideas, images and contents; since Serbian and Italian share many structural similarities, these elements should be preserved in translation. A comparison was made between the original text of Adrić’s Chronicle of Travnik and its Italian translation (by Dunja Badnjević), both parallelized and hence easy to analyze. A quick survey of this bitext showed that approximately 592 sentences contain a different punctuation on an estimated total of 7221 sentences. This paper shows some of the places in which punctuation varies in the translated text. A possible conclusion of this research is that translators should observe original punctuation, resulting from the rhythm and the syntax of the prose, varying it only in cases when specific linguistic factors require different solutions. One of the criteria of evaluating a literary translation should be, among others, the precision applied in transferring punctuation from one text to the other. This criterion can be expressed numerically and can be adopted as one of the objective and quantitative criteria in evaluating a literary translation, especially when the original text and its translation exist in the form of a bitext. PB - Крагујевац : Филолошко-уметнички факултет T2 - Наслеђе : часопис за књижевност, уметност и културу T1 - I testi letterari paralleli e la valutazione della traduzione: il caso dell’interpunzione EP - 215 IS - 29 SP - 203 VL - 11 UR - conv_2660 ER -
@article{ author = "Moderc, Saša", year = "2014", abstract = "Obiettivo di questo articolo è includere nella valutazione delle traduzioni letterarie (dal serbo in italiano) l’analisi dell’interpunzione nel testo originale e in quello della traduzione. La traduzione dovrebbe replicare in altra lingua gli aspetti prosodici della prosa originale, manifestantisi nell’uso dell’interpunzione. L’interpunzione rende visibili gerarchie di idee, immagini e contenuti che in queste due lingue di simile struttura andrebbero conservate nella traduzione. Il metodo adottato è il confronto dei due testi in versione digitale, parallelizzati dall’autore stesso. Una rapida analisi del testo parallelo della Cronaca di Travnik di Andrić (traduzione di Dunja Badnjević) ci ha portati a identificare approssimativamente 592 luoghi in cui l’interpunzione nei due testi è divergente, su un totale di circa 7221 proposizioni. Il risultato di questa analisi è una casistica di soluzioni traduttologiche vertenti intorno all’interpunzione che possono dare spunto ad ulteriori riflessioni linguistiche. Una possibile conclusione di questa ricerca è che il traduttore deve attenersi all’interpunzione originale, risultato della dimensione prosodica del testo, allontanandosene solo nei casi in cui specifici fattori linguistici impongono soluzioni diverse. Uno dei parametri per valutare la qualità di una traduzione potrebbe essere anche la precisione con cui è resa l’interpunzione; questo parametro si può esprimere in termini numerici e può costituire uno dei criteri oggettivi e quantitativi nella valutazione della traduzione letteraria, specialmente quando l’opera originale e la sua traduzione sono disponibili in forma di testi digitali paralleli., This paper approaches the process of evaluating literary translations (from Serbian into Italian) and proposes the idea of introducing it into the analysis of punctuation in both original and translated texts. The translated text should replicate the rhythm of the original prose, which is also visible through punctuation, a graphic element that aims to convey author’s hierarchy of ideas, images and contents; since Serbian and Italian share many structural similarities, these elements should be preserved in translation. A comparison was made between the original text of Adrić’s Chronicle of Travnik and its Italian translation (by Dunja Badnjević), both parallelized and hence easy to analyze. A quick survey of this bitext showed that approximately 592 sentences contain a different punctuation on an estimated total of 7221 sentences. This paper shows some of the places in which punctuation varies in the translated text. A possible conclusion of this research is that translators should observe original punctuation, resulting from the rhythm and the syntax of the prose, varying it only in cases when specific linguistic factors require different solutions. One of the criteria of evaluating a literary translation should be, among others, the precision applied in transferring punctuation from one text to the other. This criterion can be expressed numerically and can be adopted as one of the objective and quantitative criteria in evaluating a literary translation, especially when the original text and its translation exist in the form of a bitext.", publisher = "Крагујевац : Филолошко-уметнички факултет", journal = "Наслеђе : часопис за књижевност, уметност и културу", title = "I testi letterari paralleli e la valutazione della traduzione: il caso dell’interpunzione", pages = "215-203", number = "29", volume = "11", url = "conv_2660" }
Moderc, S.. (2014). I testi letterari paralleli e la valutazione della traduzione: il caso dell’interpunzione. in Наслеђе : часопис за књижевност, уметност и културу Крагујевац : Филолошко-уметнички факултет., 11(29), 203-215. conv_2660
Moderc S. I testi letterari paralleli e la valutazione della traduzione: il caso dell’interpunzione. in Наслеђе : часопис за књижевност, уметност и културу. 2014;11(29):203-215. conv_2660 .
Moderc, Saša, "I testi letterari paralleli e la valutazione della traduzione: il caso dell’interpunzione" in Наслеђе : часопис за књижевност, уметност и културу, 11, no. 29 (2014):203-215, conv_2660 .