Scusa, sai, ti dico... Gli equivalenti serbi dei segnali discorsivi italiani di origine verbale
2017
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Prikaz svih podataka o dokumentuApstrakt
In linea con la nostra ricerca precedente (Ceković & Janićijević, in stampa), incentrata sui segnali discorsivi (SD) italiani formati da verbi di percezione visiva e uditiva (guardare, vedere, sentire, ascoltare) e la loro traduzione in serbo, il presente contributo si propone di indagare ulteriormente le corrispondenze funzionali tra l'italiano e il serbo, focalizzandosi su altre forme aventi l'origine verbale: i SD derivanti dal verbo sapere, dire e scusare. Nel contributo si descrivono, da un lato, le principali caratteristiche e funzioni dei SD in questione e, dall'altro, si individuano e analizzano le corrispondenti forme in serbo. Confrontando i SD italiani con le loro traduzioni in serbo, si riconferma la conclusione che gli equivalenti semantici non sempre sono anche gli equivalenti pragmatici e che la corrispondenza tra i SD nelle due lingue va sempre cercata a livello funzionale.
Izvor:
Анали Филолошког факултета, 2017, 29, 2, 51-65Izdavač:
- Београд : Филолошки факултет
Institucija/grupa
Filološki fakultet / Faculty of PhilologyTY - JOUR AU - Ceković, Nevena AU - Janićijević, Nataša PY - 2017 UR - https://repff.fil.bg.ac.rs/handle/123456789/1077 AB - In linea con la nostra ricerca precedente (Ceković & Janićijević, in stampa), incentrata sui segnali discorsivi (SD) italiani formati da verbi di percezione visiva e uditiva (guardare, vedere, sentire, ascoltare) e la loro traduzione in serbo, il presente contributo si propone di indagare ulteriormente le corrispondenze funzionali tra l'italiano e il serbo, focalizzandosi su altre forme aventi l'origine verbale: i SD derivanti dal verbo sapere, dire e scusare. Nel contributo si descrivono, da un lato, le principali caratteristiche e funzioni dei SD in questione e, dall'altro, si individuano e analizzano le corrispondenti forme in serbo. Confrontando i SD italiani con le loro traduzioni in serbo, si riconferma la conclusione che gli equivalenti semantici non sempre sono anche gli equivalenti pragmatici e che la corrispondenza tra i SD nelle due lingue va sempre cercata a livello funzionale. PB - Београд : Филолошки факултет T2 - Анали Филолошког факултета T1 - Scusa, sai, ti dico... Gli equivalenti serbi dei segnali discorsivi italiani di origine verbale EP - 65 IS - 2 SP - 51 VL - 29 DO - 10.18485/analiff.2017.29.2.4 UR - conv_2635 ER -
@article{ author = "Ceković, Nevena and Janićijević, Nataša", year = "2017", abstract = "In linea con la nostra ricerca precedente (Ceković & Janićijević, in stampa), incentrata sui segnali discorsivi (SD) italiani formati da verbi di percezione visiva e uditiva (guardare, vedere, sentire, ascoltare) e la loro traduzione in serbo, il presente contributo si propone di indagare ulteriormente le corrispondenze funzionali tra l'italiano e il serbo, focalizzandosi su altre forme aventi l'origine verbale: i SD derivanti dal verbo sapere, dire e scusare. Nel contributo si descrivono, da un lato, le principali caratteristiche e funzioni dei SD in questione e, dall'altro, si individuano e analizzano le corrispondenti forme in serbo. Confrontando i SD italiani con le loro traduzioni in serbo, si riconferma la conclusione che gli equivalenti semantici non sempre sono anche gli equivalenti pragmatici e che la corrispondenza tra i SD nelle due lingue va sempre cercata a livello funzionale.", publisher = "Београд : Филолошки факултет", journal = "Анали Филолошког факултета", title = "Scusa, sai, ti dico... Gli equivalenti serbi dei segnali discorsivi italiani di origine verbale", pages = "65-51", number = "2", volume = "29", doi = "10.18485/analiff.2017.29.2.4", url = "conv_2635" }
Ceković, N.,& Janićijević, N.. (2017). Scusa, sai, ti dico... Gli equivalenti serbi dei segnali discorsivi italiani di origine verbale. in Анали Филолошког факултета Београд : Филолошки факултет., 29(2), 51-65. https://doi.org/10.18485/analiff.2017.29.2.4 conv_2635
Ceković N, Janićijević N. Scusa, sai, ti dico... Gli equivalenti serbi dei segnali discorsivi italiani di origine verbale. in Анали Филолошког факултета. 2017;29(2):51-65. doi:10.18485/analiff.2017.29.2.4 conv_2635 .
Ceković, Nevena, Janićijević, Nataša, "Scusa, sai, ti dico... Gli equivalenti serbi dei segnali discorsivi italiani di origine verbale" in Анали Филолошког факултета, 29, no. 2 (2017):51-65, https://doi.org/10.18485/analiff.2017.29.2.4 ., conv_2635 .